NÀUFRAGHI
Nàufraghi sugli scogli
ognuno narra
a sé solo – la storia di una dolce casa
perduta,
sé solo ascolta
parlare forte
sul deserto pianto
del mare –
Triste orto abbandonato l’anima
si cinge di selvagge siepi
di amori;
morire è questo
riscoprirsi di rovi
nati in noi.
19 dicembre 1933
Belle parole, semplicemente belle.
Roby di cessione del quinto