"Non lasciarmi" - Kazuo Ishiguro


Non lasciarmi è un romanzo di Kazuo Ishiguro da cui è stato tratto un film che uscirà in Italia il 25 marzo. Non lasciarmi è la storia di un gruppo di bambini – poi adolescenti, poi adulti – che crescono nel misterioso collegio Hailsham e, fin da piccoli, sanno di non essere destinati a una vita normale ma a qualcosa di speciale. In collegio vengono seguiti da dei tutori che li incoraggiano particolarmente a esprimere la loro creatività attraverso il disegno, la scultura, la poesia. Periodicamente, un’inquietante e silenziosa donna, Madame, arriva in collegio per vedere i loro lavori migliori e ne porta via con sé alcuni, per inserirli nella sua personale “Galleria”. Piano piano i bambini crescono e apprendono in maniera frammentaria quello che sarà il loro futuro: saranno infatti dei “donatori”. Ma cosa significa questa parola? E cosa ne sarà di loro? Nel libro seguiamo la crescita di tre di questi bambini: Kathy (la naratrice), Tommy e Ruth, la loro amicizia, il loro amore, i loro litigi, il loro perdersi e poi ritrovarsi. È difficile parlare di questo libro senza svelare particolari della trama che non vanno assolutamente svelati. Si può forse soltanto parlare dell’atmosfera di questo romanzo, che se all’inizio sembra quasi un horror sui generis o un romanzo distopico (un misto tra Henry James e Philip Dick), poi si trasforma in una triste elegia della vita e della gioventù, dei difficili passaggi che segnano la crescita delle persone. Il doloroso processo di presa di coscienza di sé che avviene durante l’adolescenza viene qui narrato attraverso una storia al limite del fantascientifico eppure molto realistica nelle emozioni che suggerisce. Non lasciarmi è un libro pervaso di tristezza che, sullo sfondo di un paesaggio inglese verde, piovoso e ventoso, racconta una struggente storia d’amore e d’amicizia ma anche l'eterna ricerca dell'essere umano  del senso della propria esistenza.


Kazuo Ishiguro 
Non lasciarmi
titolo originale Never let me go
traduzione di Paola Novarese
Einaudi, 2006
296 pagine, euro 17, 50
edizione economica ET, 2007, euro 12


Nota 1: il titolo originale – Never let me go – è entrato dentro di me mentre leggevo questo libro, come una sorta di mantra che continuo a ripetermi. È una frase che ha una musicalità e una poesia che – ovviamente – la traduzione non possiede.


Nota 2: Never let me go è anche il nome di una canzone che la Kathy bambina ascolta continuamente, perdendosi in essa e immaginando una vita che non avrà. È una canzone che Ishiguro ha inventato ma che è stata composta apposta per il film. La potete sentire in questo video: 

This entry was posted in ,. Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...